Cosa fare dopo l’acquisto di un’auto usata

Seguite questa lista di controllo passo dopo passo dopo l’acquisto di un’auto usata per non perdere nemmeno un dettaglio. Avete appena acquistato un’auto usata e dovete conoscere i passi successivi per concludere la transazione e partire come nuovo proprietario legale. Per stare tranquilli, seguite attentamente questa lista di controllo su cosa fare dopo l’acquisto di un’auto usata, a partire da quando siete ancora nel parcheggio o nel vialetto del precedente proprietario.

Trasferimento del titolo di proprietà

Il trasferimento del titolo di proprietà di un’autovettura comporta due operazioni, che richiedono il coinvolgimento sia del venditore che dell’acquirente. Prima di lasciare un concessionario o di concludere una transazione tra privati, assicuratevi che vi sia stato trasferito un titolo di proprietà chiaro. Ciò significa che non ci sono vincoli sul titolo dell’auto – se ci sono, il creditore deve partecipare al trasferimento – e che tutti i soggetti presenti sul titolo dell’auto hanno firmato per voi.

A seconda dello Stato, potrebbe essere necessario compilare una lettura del contachilometri, il prezzo di vendita e le informazioni di contatto dell’acquirente. In alcuni Stati è necessario che la firma del venditore sia autenticata, quindi assicuratevi di sapere cosa è richiesto prima di concludere l’affare. I requisiti per il rilascio del titolo sono di solito stampati in modo chiaro sul titolo stesso.

Ottenere l’assicurazione auto

Una delle cose più importanti da fare dopo l’acquisto di un’auto usata è assicurarla almeno in base ai requisiti minimi di assicurazione auto del proprio Stato. La maggior parte degli Stati (ad eccezione di Virginia e New Hampshire) richiede l’assicurazione auto per poter guidare, ma l’assicurazione è importante anche perché:

  • Contribuisce a proteggere i conducenti dalla responsabilità finanziaria in caso di incidente.
  • Contribuisce a proteggere il valore dell’auto, tutelando sia il proprietario che i creditori a cui si deve ancora del denaro.
  • Dove richiesto, consente di immatricolare il veicolo e di rispettare tutte le leggi statali.

È importante stipulare l’assicurazione il prima possibile (anche prima di lasciare il concessionario) perché si rischia di avere un incidente stradale ogni volta che si guida il veicolo.

Ispezione dell’auto

Vi chiedete perché qualcuno dovrebbe fare un’ispezione del veicolo dopo l’acquisto? Per cominciare, alcune auto usate sono coperte da garanzia e un’ispezione successiva all’acquisto può evidenziare le riparazioni necessarie che potrebbero essere già coperte. Inoltre, può far emergere altri problemi di manutenzione da affrontare al più presto. Un’ispezione completa effettuata subito dopo l’acquisto può far emergere problemi durante un periodo in cui si potrebbe restituire l’auto per problemi imprevisti e gravi. Le leggi sui limoni, che consentono di restituire un’auto trovata in condizioni peggiori di quelle pubblicizzate, sono in genere valide solo per l’acquisto di auto nuove.

Tuttavia, in sette Stati esistono leggi sui veicoli usati:

  • California
  • Connecticut
  • Massachusetts
  • Minnesota
  • New Jersey
  • Nuovo Messico
  • New York

Prima di poter immatricolare il vostro veicolo, dovrete anche assicurarvi che superi i requisiti di ispezione statale e di emissione. Le ispezioni garantiscono che il veicolo soddisfi i requisiti minimi di sicurezza, mentre il test delle emissioni assicura che il veicolo soddisfi gli standard ambientali e di inquinamento.

Immatricolare il veicolo

Se il concessionario non ha già immatricolato l’auto per voi, dovrete recarvi al Dipartimento dei veicoli a motore (DMV) per registrare l’auto a vostro nome.

I requisiti di registrazione di ogni Stato variano, ma probabilmente comprendono:

  • A conto di vendita
  • Un titolo di proprietà dell’auto consegnato a voi
  • Un documento di polizza assicurativa
  • Patente di guida o carta d’identità con foto rilasciata dal governo.
  • Prova dell’indirizzo o della residenza nello Stato (ad esempio una bolletta)
  • Un documento di controllo e di emissioni superato
  • Informazioni sul pegno (dal prestito dell’auto, se applicabile)
  • Informazioni sullo svincolo del pegno (dal prestito auto del precedente proprietario, se applicabile)

Si prevede di ricevere un libretto di circolazione da tenere sempre a bordo dell’auto, una targa e un adesivo che indichi quando è necessario rinnovare il libretto.

Pagare l’imposta sulle vendite

I requisiti dell’imposta di vendita per l’acquisto di un veicolo usato variano da Stato a Stato. Ad esempio, in alcuni Stati non è richiesta l’imposta di vendita se l’acquisto viene effettuato da un venditore privato. Oppure, in alcuni Stati, l’imposta di vendita dell’auto viene calcolata dopo aver sottratto dal prezzo di vendita il valore di un’auto in permuta. Se acquistate da un venditore privato o da un concessionario che non paga questa imposta, contattate l’ufficio delle imposte della vostra contea o la motorizzazione per conoscere gli obblighi relativi all’imposta sulle vendite (compreso il termine ultimo dalla data di vendita per pagarla).

Sappiate che potreste essere debitori di quanto segue:

  • Imposta sulle vendite
  • Accise
  • Imposta sul titolo
  • Spese di trasferimento del titolo

È facile farsi prendere alla sprovvista dalle scadenze, dalle pratiche e dalle spese che comporta l’acquisto di un veicolo usato. Invece, consultando questa lista di controllo su cosa fare dopo l’acquisto di un’auto usata, riuscirete a tenere sotto controllo tutte le pratiche, le tasse e gli altri obblighi successivi all’acquisto.